Vantaggi:
Zone freeride molto estese, itinerari sciistici impegnativi, rifugi caratteristici, vista sul Großglockner, ottima garanzia di neveSvantaggi:
Collegamento dalla Fleissalm alla stazione intermedia Rossbach solo tramite la Tunnelbahn e non tramite piste, cambio alla stazione intermedia Rossbach, nessun parcheggio direttamente alla stazione a valle di HeiligenblutDescrizione Grossglockner Heiligenblut
Dal villaggio di Heiligenblut si raggiunge comodamente lo Schareck in 2 sezioni. Alla stazione intermedia Rossbach è possibile parcheggiare anche l’auto. In estate qui si trova il casello per la Großglockner Hochalpenstraße (chiusa in inverno). Alla stazione intermedia Rossbach bisogna decidere se cambiare impianto e proseguire direttamente verso lo Schareck, oppure se prendere la funicolare in direzione della Fleissalm. Sulla Fleissalm ci sono altri tre impianti: uno skilift a piattello che serve una facile pista per principianti, la seggiovia quadriposto ad agganciamento automatico con cupole di protezione Fleissbahn e, subito dopo, lo skilift Hochfleiss che porta fino a 2902 m, il punto più alto del comprensorio sciistico di Heiligenblut. Qui sono disponibili numerose discese su pendii privi di alberi.
Se si desidera scendere a valle o tornare allo Schareck, bisogna prendere nuovamente la funicolare fino alla stazione intermedia Roßbach. Prendendo la cabinovia che porta ai 2604 m dello Schareck, si ha a disposizione una vasta scelta di piste di tutti i livelli di difficoltà. Una pista di media-alta difficoltà scende fino al Fallbichl, dove si trova il collegamento con lo skilift Viehbühel fino a 2420 m. Qui le piste sono per lo più facili e seguono anche il tracciato della chiusa Großglockner Hochalpenstraße. La moderna cabinovia panoramica a 8 posti riporta nuovamente allo Schareck. Ora conviene affrontare le discese verso la stazione intermedia: sono circa 800 metri di dislivello fino alla stazione intermedia e addirittura 1240 metri fino a valle. Le piste tra Schareck e Roßbach sono per lo più di media difficoltà e, con neve fresca, offrono molte possibilità di godersi la polvere su pendii senza alberi. Il comprensorio sciistico è in generale un paradiso per i freerider. Numerosi itinerari sciistici segnalati e settori freeride non segnalati sono predisposti e descritti.
A Heiligenblut si trovano anche rifugi molto accoglienti e caratteristici dove fermarsi. Molto consigliato è lo Skistadl alla stazione a monte dello skilift Tauernberg a 2100 m di altitudine. Qui si servono ancora piatti tipici fatti in casa e grappe artigianali. Da provare assolutamente il tè della casa (ricetta segreta), servito flambé. Se si riesce ad arrivare al quarto tè della casa, questo è gratuito! Anche il gestore offre volentieri ai clienti uno dei suoi deliziosi distillati. Il rifugio è raggiungibile anche tramite la Tauernabfahrt e la Seppenalmabfahrt. La discesa a valle verso Heiligenblut è varia e termina proprio alla cabinovia. Per i principianti, in paese c’è anche un piccolo skilift a piattello vicino alla piscina coperta. Qui la pista è innevata artificialmente ed è il terreno ideale per chi muove i primi passi sugli sci.
Per l’après-ski, a Heiligenblut vi aspettano il Laterndl o l’Hirschenbar, proprio alla stazione a valle, se riuscite a staccarvi in tempo da uno dei caratteristici rifugi del comprensorio.
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