Vantaggi:
Comprensorio sciistico molto grande con le aree Hochjoch e Nova, piste larghe, impianti moderni, preparazione delle piste eccellente, splendidi itinerari sciistici e discese impegnative, discese in neve fresca, offerte aggiuntive come Nova Exclusiv e guida del PistenBully, la seggiovia a otto posti più veloce del Vorarlberg, Freeridecross Montafon, Snowpark Montafon, grandi aree per bambini per le famiglieSvantaggi:
Lungo percorso pianeggiante verso St. Gallenkirch, nessuna discesa a valle verso la Zamang- e Grasjochbahn, tassa di parcheggio presso la HochjochbahnDescrizione Silvretta Montafon
Il primo accesso al comprensorio sciistico Silvretta Montafon, il comprensorio più sportivo del Vorarlberg, è rappresentato dalle funivie Hochjoch da Schruns. Si può accedere alla zona sciistica Hochjoch attorno all’omonima vetta di 2520 m da diversi versanti. Alla Kapell, 1850 m, si arriva direttamente da Schruns con la cabinovia esaposto Zamang oppure con due funivie a va e vieni passando per la stazione intermedia Kropfen. Anche dalla Silbertal parte una seggiovia biposto con cupole protettive che porta nel comprensorio.
La Seebliga Arena, un nodo centrale del comprensorio, è completamente innevata artificialmente e si può raggiungere facilmente la seggiovia otto posti con cupole protettive e sedili riscaldati Seebliga. Presso questa seggiovia si trovano belle piste larghe, da facili a medie. Grazie all’innevamento, questa seggiovia è solitamente in funzione già dalla fine di novembre.
Per raggiungere le piste del Grasjoch e la funivia di collegamento con la Nova si prende la cabinovia otto posti Panorama fino al Kreuzjoch. Da qui si può scendere su pendii facili e privi di alberi fino al Grasjoch a 1975 m. Un’altra seggiovia biposto porta al Fredakopf. Qui parte anche lo skilift a curve Platina verso piste facili. Ora si può scendere con la Grasjochbahn a St. Gallenkirch in valle oppure salire con la Hochalpiabahn al punto più alto del comprensorio a 2430 m. Si può poi scendere passando per il Herzsee e il tunnel sciistico lungo 470 m (il più lungo del mondo) fino al Kapell oppure tornare al Grasjoch.
Un’alternativa è il breve tragitto con la seggiovia biposto Sennigrat fino al Sennigrat. Una pista difficile scende dal Sennigrat fino al Kapell. Bellissime discese tra i boschi portano dal Kapell passando per la stazione intermedia Kropfen fino a valle, fino alla funivia Hochjoch a Schruns.
Circa a metà percorso si dirama la facile pista di rientro a valle (stradina) verso la Kapellbahn in Silbertal. Purtroppo non esiste una pista di rientro a valle verso la Zamangbahn. Per alleggerire il traffico, la seggiovia biposto Kropfen parte dalla stazione intermedia parallela alla funivia e termina poco sopra il Kapell. Per una sosta sono invitanti la Grasjochhütte, la Wormser Hütte, il ristorante Kapell o la locanda Kropfen.
Da St. Gallenkirch, presso il Silvretta Park Montafon, la Grasjochbahn porta all’Hochjoch e la cabinovia Valisera dieci posti nella zona sciistica Nova. Passando per la stazione intermedia, la funivia sale fino a 2010 m. Da qui si può scendere nella Novatal oppure, su piste facili, fino alla stazione intermedia Valisera e proseguire verso Garfrescha. La seggiovia esaposto ad agganciamento automatico con cupole Nova porta fino alla Nova Stoba. Da qui invita la pista di media difficoltà che scende a Gaschurn.
Da Gaschurn, la cabinovia esaposto Versettla in due sezioni riporta alla Nova Stroba. La seggiovia quadriposto Spatla e lo skilift Burg servono le larghe piste senza alberi della Nova Stroba sul versante di Gaschurn.
Ora si può tornare nella Novatal su piste difficili o facili. Il modo più semplice per raggiungere la seggiovia esaposto ad agganciamento automatico Madrisella è per salire verso lo Schwarzköpfle. La seggiovia triposto ad agganciamento automatico Schwarzköpfle parte poco più in alto e supporta la seggiovia esaposto. Da qui si può scendere sul retro della montagna, da dove una veloce seggiovia otto posti con cupole e sedili riscaldati, la Sonnenbahn, oppure la seggiovia quadriposto Heimspitz riportano in alto. La seggiovia esaposto ad agganciamento automatico con cupole "Rinderhütte" porta fino a 2275 m, il punto più alto del comprensorio. Le piste qui sono per lo più di media difficoltà e su pendii privi di alberi.
Per scendere a valle a St. Gallenkirch si può passare dalla Novatal tramite una stradina, oppure tramite le larghe piste del Gampabinger Berg e passando per la stazione intermedia Valisera fino alla seggiovia esaposto Vermiel, con la quale si supera il versante opposto per raggiungere le piste che scendono verso Garfrescha e St. Gallenkirch. La seggiovia otto posti più veloce del Vorarlberg, la "Silvretta", parte anch’essa dalla stazione a valle della Vermielbahn e riporta rapidamente alla stazione a monte della Valiserabahn.
Dalla stazione a monte della Vermielbahn si può scendere direttamente a valle verso Garfrescha e St. Gallenkirch oppure prendere la seggiovia quadriposto Grandau, che serve piste di media e facile difficoltà. Da Garfrescha si può risalire con una vecchia seggiovia biposto nel comprensorio Silvretta Montafon Nova. Per la discesa a valle verso St. Gallenkirch è consigliabile mantenere una buona velocità, perché gli ultimi metri sono molto pianeggianti. In valle però attende l’Après-Ski per gli sportivi invernali.
Molto consigliati sono i ristoranti Bella Nova, Valisera Hüsli e Nova Stroba con Après Ski. Qui si trova ovunque ottimo cibo in un ambiente caratteristico e si può godere il sole sulle terrazze.
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